Spostamento Assemblea Soci Mehala al mese di giugno

Cari Soci, famiglie adottive e sostenitori,

innanzi tutto spero che voi ed i vostri familiari stiate tutti bene, visto il periodo terribile che stiamo tutti quanti attraversando, in cui tutti noi vediamo a rischio la nostra salute e quella dei nostri cari. Un periodo in cui eravamo abituati ad incontrarci ed abbracciarci nella festa di primavera, vedendo i nostri figli crescere di anno in anno, e che invece ci ha costretto a restare chiusi in casa per 2 mesi e soltanto ora timidamente cominciare ad affacciarci fuori a primavera ormai inoltrata.

Purtroppo sappiamo anche che questa terribile pandemia non mette a rischio soltanto la nostra salute, ma il nostro senso di sicurezza economica e sociale, che ha messo in discussione lo stile di vita a cui siamo abituati. Questa tempesta, purtroppo, si è abbattuta anche su Mehala: il blocco dei movimenti delle persone e dei servizi pubblici e assistenziali ha inevitabilmente generato un rallentamento delle pratiche adottive e la cancellazione di tutti gli eventi di raccolta fondi dell’Associazione. Una tempesta arrivata in un periodo già di per sé difficile a causa della crisi del settore adottivo di questi ultimi anni, che ha drasticamente diminuito il numero di coppie che fanno domanda per adottare un bambino. Una situazione che ha generato un pesante passivo di bilancio nell’anno 2019, con prospettive inevitabilmente peggiori per il 2020 dal punto di vista economico, tenendo anche conto che entro la fine dell’anno dovremo individuare una nuova sede i cui costi di affitto si preannunciano più alti.

In questa situazione il Cda ha dovuto assumersi la responsabilità di decisioni dolorose, che tutti noi speriamo solo transitorie per questo periodo di emergenza, come quella di ridurre l’organico rimandando la conferma di assunzione di Alessia Castelnuovo alla fine del suo contratto di apprendistato, in una situazione in cui non eravamo in grado di sostenere i costi del suo stipendio a fronte della riduzione dei ricavi, a causa della sospensione delle attività operative dei comparti Cooperazione e Raccolta Fondi e della diminuzione di quelle adottive. In questa situazione è ancora più importante che voi destiniate il 5 per mille della vostra dichiarazione dei redditi a Mehala, perché in questo momento è l’unica fonte che possiamo utilizzare per continuare a sostenere i nostri progetti.

Come detto ci auguriamo tutti che si tratti di una situazione di emergenza transitoria, che vi assicuro stiamo facendo il possibile per cercare di superare, preparando il rilancio delle attività e creando le condizioni per poter ripristinare l’organico ad emergenza finita. Contiamo di poter condividere presto questi punti con voi ed il piano per poter ripartire nella prossima Assemblea dei Soci, che per fortuna il nuovo Statuto approvato nell’Assemblea dell’anno scorso e le nuove disposizioni legislative emesse per fronteggiare l’emergenza ci consentono di fare entro il 30 giugno, invece della tradizionale scadenza del 30 aprile, ma per convocare la quale stiamo aspettando di capire se dopo il 3 di giugno potremo farla di persona, magari in uno spazio aperto come il Centro Sportivo di Paderno d’Adda, se fosse consentito svolgerla in sicurezza, piuttosto che in modalità telematica, soluzione che, essendo sicuramente meno efficace e coinvolgente, manterremo come ultima ratio se non fosse possibile altrimenti.

Vi invieremo pertanto convocazione dell’Assemblea Ordinaria non appena avremo capito come potremo svolgerla, chiedendovi nel frattempo di continuare a sostenerci, in particolare in questo momento di difficoltà, oltre che con il vostro 5 per mille come già ricordato, versando la quota associativa 2020 se non aveste ancora provveduto e con la vostra partecipazione attiva in Assemblea non appena riusciremo a farla.

Sperando di incontrarvi presto vi saluto mandandovi un abbraccio “virtuale”.

Il Presidente

Guido Fossi